Il progetto Gemeinsam gegen Gewalt (Insieme contro la violenza) che lo scorso anno ha coinvolto seconde e terze delle secondarie cittadine Fermi ed Ellero, ha ottenuto il Certificato di Qualità Europeo, un importante riconoscimento, che attesta il buon livello  della collaborazione tra studenti e docenti, entro un team internazionale, assieme a coetanei di Germania, Slovenia, Grecia, Danimarca e Turchia.

Il gemellaggio virtuale, realizzato a costi zero sulla nuova piattaforma ESEP (European School Education Platform) ha fornito alle classi l’importante opportunità di focalizzare l’attenzione e riflettere su alcuni aspetti del problema della violenza.

Le attività sono state proposte all’intero gruppo classe, in orario curricolare di lingua tedesca, mentre i contenuti sono stati creati dagli studenti come compiti per casa. Abbiamo comunicato, collaborato e condiviso il nostro lavoro con i partner, utilizzando il tedesco come lingua veicolare, in un contesto – finalmente – di senso.  

Partendo dalla constatazione della normalità e quotidianità dei conflitti, nei più svariati contesti (familiare, scolastico, sportivo …) e delle diverse forme di violenza (verbale, fisica, psicologica, sessuale, di genere … ) abbiamo provato ad analizzare insieme le cause, facendo brainstorming e creando mappe digitali.

Alcuni video ci hanno mostrato come i minori apprendano la violenza in modo naturale, per imitazione, come la violenza sia contagiosa e come l’abitudine alla violenza sia spesso causata da una prolungata esposizione a filmati e videogiochi non adeguati all’età.

Abbiamo condiviso alcune considerazioni sulla violenza, che gli studenti dei diversi paesi hanno tradotto, ciascuno nella propria lingua.

Abbiamo analizzato situazioni conflittuali e cercato insieme possibili metodi (problem solving) utili al raggiungimento di soluzioni pacifiche e vantaggiose per entrambe le parti.

Abbiamo compreso – spero – l’importanza di riflessione e comunicazione, da privilegiare, rispetto all’istinto, per affrontare razionalmente situazioni conflittuali. 

La valutazione ha considerato: interesse, impegno, comprensione delle richieste, creatività, efficacia comunicativa, qualità e accuratezza dei prodotti, rispetto dei tempi.

Abbiamo infine  somministrato alcuni quiz, per fissare il lessico, verificare la comprensione e l’acquisizione delle competenze

Complimenti a tutti e tutte!